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Lotte fra allenatori – Strategie

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Introduzione

Ora che abbiamo compreso come funzionano meccanicamente le lotte nel nostro precedente articolo, iniziamo ad analizzare come strutturare una squadra e quali strategie adottare nella lotta.

Conoscenza dei tipi e delle mosse

Questa è una “abilità” trasversale che vale sia in fase di creazione di una squadra che in fase di lotta.

Sapere “a colpo d’occhio” quali tipi sono efficaci e quali no o quali sono deboli e quali resistenti permette di effettuare scelte opportune e veloci durante una battaglia.

Su questo punto non ci sono molti consigli da dare: e necessario studiare. Alcune interazioni sono facili ma altre non sono così banali.

Allo stesso modo sapere quali mosse può avere potenzialmente un Pokémon è un grande vantaggio, permette ad esempio di valutare se è il caso di parare o meno una caricata in arrivo.
Le mosse inoltre hanno una “profondità di conoscenza” maggiore in quanto sarebbe opportuno sapere, almeno a grandi linee, quanto danno fanno e quanta energia caricano le mosse veloci e quanto danno fanno e quanta energia richiedono le mosse caricate.

Poniamo il caso che stiate combattendo contro un Whiscash, le cui tipiche mosse sono Colpo di fango, Pantanobomba e Bora: Pantanobomba è carica dopo solo 5 Colpo di fango – se dopo solo 5 veloci l’avversario vi sta scagliando una caricata, siete certi che sia Pantanobomba, e potete decidere di conseguenza se parare o meno – viceversa se la caricata arriva dopo 8 veloci, è probabile che sia in arrivo una Bora!

Attenzione però! Contare è anche “rischioso”, durante gli scambi i Pokémon continuano ad attaccare, inoltre talvolta le mosse veloci possono “passare” in contemporanea ad una caricata. E’ possibile quindi che il numero di mosse veloci “visualizzate” sia inferiore al numero di mosse realmente scagliate. Oltre a contare aritmeticamente, abituatevi anche a capire il “ritmo”: ad esempio se una mossa veloce dura 1 secondo, ne avete viste 3 ma sono passati grosso modo 5 secondi, è molto probabile che ne siano state eseguite 5. Questa problematica è ovviamente molto presente per mosse veloci molto … veloci.

Se avete bisogno di “letteratura” in merito vi consigliamo questi link per mosse e tipi (in inglese):

Composizione squadra

La scelta dei 3 Pokémon da portare in combattimento è la prima e la più fondamentale delle scelte strategiche che dovrete compiere.

Questa scelta è influenzata dalla tipologia di competizione. Escludendo regole personalizzate che potreste applicare nei vostri tornei o sfide, esistono a tutti gli effetti due “modalità” di gioco:

  • Lotta o torneo di base di PokémonGO: di fatto, una volta scelta la lega, non sapete quali Pokémon il vostro avversario potrebbe scegliere. E’ di fatto una lotta alla “cieca”
  • Lotta o torneo competitivo SilphRoad / SilphArena: questo formato prevede la scelta di 6 Pokémon in via anticipata – al momento della sfida i possibili 6 Pokémon avversari vi sono noti (e viceversa) e dovrete scegliere 3 tra i vostri possibili 6

Seppure le competizioni SilphArena riducano notevolmente l’incertezza (aggiungendo un ulteriore livello di “abilità” personale nel decifrare le scelte avversarie e creare una squadra opportuna), in generale l’idea è quella di creare una squadra che sappia cavarsela nel maggior numero di situazioni.

I Pokémon migliori

La prima idea che potrebbe venirvi in mente sarebbe quella di creare una squadra che abbia a disposizione il maggior numero di mosse superefficaci verso ogni tipo, o viceversa una squadra che abbia il maggior numero di resistenze verso ogni tipo.
All’atto pratico questa strategia di composizione risulta abbastanza perdente.

La base di partenza è selezionare un insieme di Pokémon che siano universalmente ottimi.

Quali sono quindi i migliori Pokémon? In generale sono quelli che hanno “danno totale generato” (Total Damage Output, aka TDO in inglese) più alto. Perchè questo? Perchè in teoria, se si confrontano due Pokémon (escludendo debolezze e resistenze che sono uno step successivo), il Pokémon con il TDO maggiore è quello che vincerà consistentemente sull’altro.

Esistono vari tool che “classificano” i Pokémon in base al TDO, il nostro preferito è il “DPS/TDO Spreadsheet” di Gamepress.

Non è uno strumento banale ed è molto potente, se lo si sa utilizzare. Per una classifica dei migliori Pokémon per le lotte è necessario spuntare la casella “PvP Mode” ed inserire un valore nel campo “CP cap” in base alla lega di riferimento (1500, 2500 o vuoto). A questo punto potete premere “Refresh” per confermare i filtri e ordinare la tabella risultante per la colonna “TDO”.

ATTENZIONE: questa classifica vi da una buona idea di quali Pokémon siano universalmente validi, ma non va presa alla cieca. E’ necessario ragionare e soprattutto valutare debolezze e resistenze di ogni Pokémon rispetto a quanto tipicamente incontrate nelle lotte (il cosiddetto “meta-gioco”o “meta”).

Individual Value (IV) migliori

Pensate che i migliori Pokémon per le lotte fra allenatori siano quelli con le statistiche perfette? State per ricredervi, almeno per le leghe Mega e Ultra!

Contrariamente alla lega Master dove, non avendo limiti di PL, i migliori IV auspicabili sono i famosi 100% (o 15 punti in Attacco, Difesa e PS), nelle leghe dove invece un limite esiste, gli IV perfetti non sono esattamente quello che volete per i vostri Pokémon.

Come mai questo? I Punti Lotta sono calcolati a partire da Attacco, Difesa e PS + i rispettivi IV. La formula è la seguente:

PL = (Attacco * Difesa^0.5 * PS^0.5 * Moltiplicatore_PL^2) / 10

dove

Statistica = (Statistica base + IV statistica ) * Moltiplicatore_PL

Moltiplicatore_PL = costante che varia in base al livello del Pokémon

Come potete vedere Difesa e PS hanno un “peso” minore rispetto all’attacco nel calcolo del PL. Per ogni punto di IV attacco che “perdete”, potete, grossolanamente, “guadagnare” un punto in difesa e un punto in PS aggiuntivo (che guadagnereste potendo fare un potenziamento aggiuntivo).

A cosa ci serve questo? E’ oramai universalmente accettato che per migliorare il “TDO” al quale accennavamo poco fa, sia necessario massimizzare il prodotto (o la somma seconda alcune teorie) delle statistiche (base+IV): per fare ciò, in generale, dovreste puntare all’IV di attacco più basso possibile e IV di difesa e PS più alti possibile, un potenziale “0 15 15”.

Questa è tuttavia una idea generale e dipende da Pokémon a Pokémon.

E’ necessario “stressarsi” per questo tipo di IV? In generale no, in quanto le lotte non sono statiche come i raid dove è possibile calcolare con certezza Breakpoint e Bulkpoint dei propri Pokémon: gli avversari e i loro IV ci sono sconosciuti.

E’ comunque una “direzione” da tenere a mente se volete usare dei Pokémon in lega 1500 e 2500: investire su quelli che hanno un Attacco minore di Difesa e PS può darvi un piccolo vantaggio competitivo sull’avversario.

Questo ragionamento, ricordiamo, non vale in lega Master o per Pokémon che dovreste potenziare al massimo in ogni caso (es. Medicham in lega Mega).

Squadre e sinergie

Una volta che abbiamo un insieme di Pokémon “validi” dobbiamo capire come combinarli in squadre da 3. Dobbiamo quindi cercare sinergie.

Partendo da un Pokémon si possono selezionare dei compagni che permettano di gestire i Pokémon avversari che contrastano il proprio PokémonAd esempio se selezionate Meganium, debole, tra gli altri, a volante e fuoco, potete accoppiarlo con Lanturn che con le sue mosse acqua ed elettro può contrastare precisamente questi tipi.

Un’altra strategia di scelta può essere quella di scegliere Pokémon che non hanno una forte sinergia ma che si contrappongono in maniera efficace ai Pokémon avversari. Questo richiede prevedere quali Pokémon l’avversario schiererà. Se ad esempio sapete che il vostro avversario predilige i Pokémon drago, potete pensare di portare un Pokémon ghiaccio anche se questo non è in generale una scelta ottimale a livello di sinergia con altri Pokémon della vostra squadra.

La valutazione di una sinergia è particolarmente importante per i tornei classificati SilphRoad / SilphArena: sapendo prima di lottare i possibili 6 Pokémon avversari, dovete operare scelte e creare una squadra che possa contrastare efficacemente quello che vi aspettate usi l’avversario: se vedete 3 Pokémon acqua nelle scelte avversarie, potrebbe essere una idea vincente portare un Pokémon erba. Attenzione tuttavia che l’avversario farà gli stessi ragionamenti e, vedendo il vostro Pokémon erba, potrebbe essere scoraggiato dall’utilizzare Pokémon acqua. Questi “giochi mentali” sono parte del successo e del divertimento di questi tornei!

Ordine

Altro fattore fondamentale nella composizione della squadra è l’ordine: come Pokémon in apertura è desiderabile scegliere un Pokémon con poche debolezze e che sappia cavarsela nella maggior parte delle situazioni o che sappia comunque gestire onorevolmente una sfida svantaggiata contro un Pokémon a cui è debole. 

Strategie di lotta

Una volta che abbiamo una squadra, dobbiamo sfruttarla al meglio. Se pensate che basti premere ripetutamente sullo schermo per vincere, avete sbagliato grossolanamente. Di seguito illustreremo alcune delle migliori strategie di lotta che potete adottare.

Gestione degli scambi

Siccome scambiare il Pokémon attivo comporta un “costo”, la scelta di effettuarne uno deve essere attentamente ponderata.

Scambiare Pokémon è una mossa che porta in svantaggio se l’avversario ha a disposizione uno scambio a sua volta: il vostro Venusaur è contro un Charizard e sarebbe sconfitto malamente se non lo sostituite – scambiate quindi Venusaur per un Blastoise ma l’avversario, lesto, anche lui scambia Charizard per un Lanturn – a questo punto siete bloccati in una battaglia persa dalla quale non potete scappare.

Questo non vuol dire che scambiare per primi sia sempre un errore, se sapete cosa ha in serbo l’avversario e sapete che il vostro scambio non comporta svantaggi (esempio scambiate Venusaur con Blastoise ma l’avversario non ha Pokémon che lo contrastino) allora è una scelta strategica vantaggiosa che dovete cogliere!

In generale, è sempre una ottima idea scambiare il Pokémon corrente se questo scambio comporta uno scontro meno svantaggioso dell’attuale.

Ad esempio lo scambio può comportare comunque uno scontro svantaggioso, ma se lo è “di meno” allora avete un guadagno in questa azione: nell’esempio precedente, se dopo che avete selezionato Blastoise il vostro avversario scegliesse Venusaur, la caricata geloraggio di Blastoise può essere potenzialmente letale anche se in generale siete in una situazione “negativa”.

Un altro esempio di vantaggio è ad esempio quello di “salvaguardare” un Pokémon che è fondamentale nella vostra strategia e, anche se finiste nuovamente in una situazione svantaggiata, preferite perdere un altro Pokémon piuttosto di quello corrente.

Ci sono inoltre alcune strategie dietro l’azione di scambio: le chiamo Risparmio, Assorbimento ed Esca.

Risparmio

Usate le mosse veloci per caricare le vostre mosse caricate, a questo punto scambiate il Pokémon per utilizzarlo in un secondo momento: questo Pokémon, appena tornerà in battaglia, potrà lanciare subito una caricata. Questa strategia può essere devastante, soprattutto quando il Pokémon che ha “risparmiato” torna in campo verso la fine della battaglia dove generalmente gli scudi sono esauriti.

Assorbimento

Se riuscite a tenere bene “il conto” e riuscite a prevedere quanto una mossa caricata avversaria sta per essere lanciata, potete scambiare il Pokémon corrente con un altro che sia resistente (o che reggerebbe meglio) la mossa caricata in arrivo. Questo permette di salvaguardare i punti salute del Pokémon appena scambiato e può essere decisiva tanto quanto uno scudo ben speso.

Attenzione però, se l’avversario riuscisse a fermarsi in tempo, potreste regalargli un “Risparmio” e lasciarvi vulnerabili ad un contro-scambio. Eseguite questa mossa con criterio!

Esca

Siccome scambiare un Pokémon vi lascia vulnerabili ad un possibile contro-scambio, potete sfruttare questa cosa a vostro vantaggio. Se sapete che il vostro avversario ha un Pokémon che volete attirare e sconfiggere in anticipo, potete usare come esca un vostro Pokémon che sia debole al Pokémon che volete attirare: a questo punto l’avversario probabilmente userà quel Pokémon e dopo che il vostro Pokémon corrente sarà sconfitto (ma avrà fatto un po’ di danno in ogni caso) voi potrete inserire il Pokémon che sconfigge in maniera efficace il Pokémon che avete attirato.

Ad esempio, sapete che l’avversario ha un Charizard:

  • decidete di scambiare il Pokémon corrente con un Venusaur, debole a fuoco
  • l’avversario è attirato con successo e scambia il suo Pokémon corrente con Charizard
  • dopo che Venusaur sarà sconfitto (ma avrà fatta un buon danno a Charizard) voi potete selezionare come nuovo Pokémon Blastoise e distruggere facilmente Charizard – l’avversario avrà ancora il timer attivo sullo scambio e non potrà fare molto per salvarlo se non usare scudi (che in ogni caso vi porta vantaggio)

Gestione degli scudi

Similmente agli scambi, anche gli scudi sono una mossa strategica che deve essere ponderata.

In questo caso possiamo individuare alcune strategie, duali a seconda che siate gli utilizzatori attivi di scudo o meno: Scudi precoci e Scudi ritardati; potete inoltre giocare con una Finta.

Scudi precoci – attivo

In questa strategia, se siete la parte attiva nell’uso degli scudi, volete a tutti i costi vincere il primo scontro utilizzando subito i vostri scudi. Perché questo? Perché forzate il vostro avversario a rivelare il secondo Pokémon prima di voi, che sconfiggerà tendenzialmente velocemente il vostro primo Pokémon ormai indebolito. A questo punto potrete selezionare un vostro Pokémon efficace contro quello avversario, ponendovi in una situazione di vantaggio. E se l’avversario volesse scambiarlo subito, voi avete a disposizione un contro-scambio dal quale l’avversario non potrà più fuggire! Questa strategia può essere giocata anche non per forza legata all’utilizzo degli scudi, ma tendenzialmente, se volete vincere il primo scontro e non siete in assoluto vantaggio, l’uso degli scudi è pressoché obbligatorio.

Scudi precoci – passivo

Parallelamente, siete la parte passiva, potreste voler bruciare velocemente gli scudi avversari. A quale pro? Perché avete un Pokémon estremamente potente con mosse caricate lente che possono praticamente sconfiggere in un colpo i Pokémon avversari, ma che sarebbe estremamente menomato se queste mosse fossero parate (ci sarebbe un grande spreco di energia).

Ad esempio potreste partire con Venusaur con Radicalbero che è estremamente veloce e anche in caso di svantaggio possiede una caricata molto pericolosa. Una volta che gli scudi avversari sono esauriti avete strada spianata per Cresselia che non dovrà preoccuparsi di vedere le sue potenti mosse bloccate.

Per questa strategia il vostro Pokémon iniziale deve avere mosse caricate estremamente veloci / pericolose e in generale non deve essere troppo vulnerabile a Pokémon comunemente utilizzati (altrimenti vi forzerebbe ad uno scambio).

Scudi ritardati – attivo

Questa strategia è la duale della “Scudi precoci – passivo”. Se sapete che l’avversario ha un Pokémon potente che sta tenendo per ultimo, vi conviene conservare uno scudo per gli ultimi momenti della lotta, anche a costo di perdere un Pokémon prematuramente nelle fasi intermedie.

Scudi ritardati – passivo

Questa strategia richiede un po’ di finezza e di bluff. E’ più tipica del formato di tornei SilphArena in quanto conoscete i possibili 6 Pokémon avversario. In questo caso, se nei vostri 6 è presente un Pokémon che richiederebbe conservare uno scudo, il vostro avversario potrebbe essere tratto in inganno e portato a conservare uno scudo per le fasi finali della lotta.

Se non portate nella vostra squadra di lotta tale Pokémon l’avversario subirà inizialmente per conservare a tutti i costi uno scudo e nello scontro finale lo scudo salvato non sarà così efficiente come sperato, in quanto si troverà contro un Pokémon avversario con caricate meno potenti ma più pressanti.

Finta

Anche questa strategia si basa su un bluff e sul fatto che il vostro avversario abbia una minima conoscenza dei Pokémon e delle loro mosse. Questa strategia si basa sull’avere due mosse caricate, dove una si carica più lentamente dell’altra. Quando raggiungete abbastanza energia per lanciare la prima, aspettate e continuate ad attaccare fintanto che non si caricherà anche la seconda. A questo punto avete due opportunità:

  • bluffare lanciando la mossa che richiede meno energia, continuate poi con le veloci e lanciate la mossa che richiede più energia appena di nuovo pronta
  • lanciare la mossa che richiede più energia (peggiore della precedente ma se avete fretta è comunque accettabile)

In entrambi i casi, l’avversario sarà in una condizione di incertezza, in quanto non saprà quale delle due mosse stiate per lanciare. Questo è particolarmente efficace se la caricata “più lunga” è anche estremamente pericolosa.

Poniamo il caso che il vostro avversario stia usando uno Skarmory e abbia solamente uno scudo a disposizione, mentre voi state usando un Whiscash Colpo di fango, Pantanobomba + Bora. Le mosse terra non sono molto efficaci ma Bora può assolutamente chiudere l’incontro con solo colpo. Tuttavia non potete permettervi che la prima Bora sia parata, in quanto non avete tempo per caricarla appieno una seconda volta (verreste sconfitti prima). Se seguite questa strategia potete ingannare l’avversario e indurlo ad sprecare l’ultimo scudo per proteggersi da una Pantanobomba, e successivamente avere pronta Bora in meno tempo, lanciarla e vincere l’incontro.

Eccezioni

Esistono casi limite, infine, dove conviene parare qualsiasi caricata stiate per subire e che sconfiggerebbe sicuramente il vostro Pokémon. Questo quando potreste rispondere subito dopo con una caricata a vostra volta, magari con un avversario privo di scudi o che lo forzerebbe a sprecarne uno a sua volta.

In conclusione

Come potete vedere, le lotte fra allenatori non sono così banali e piatte come potrebbero sembrare ad un primo sguardo. C’è molto spazio per strategie efficaci che distinguono un giocatore medio da uno estremamente bravo.

Conoscere queste strategie, una lista comunque non esaustiva, non è sufficiente tuttavia a rendervi dei “campioni”.

Per quello sono necessarie alcune ultime cose: pratica, pratica, PRATICA!

Se avete dubbi o domande parliamone nelle nostre chat Telegram (comuni o in privato https://t.me/gaaroth), Discord (nel nostro server o in privato Gaaroth#0367) o direttamente nei commenti qui sotto.

Buon gioco a tutti!

– Gaaroth